Da oggi 16 marzo l’ultimo album di inediti di miss Rettore “Caduta massi” è su tutte le piattaforme digitali.
Da tempo i fans (e non solo) aspettavano questa notizia. Arriva adesso, quasi a voler esorcizzare con la sua forza, energia ma anche delicatezza e incanto il momento storico che stiamo attraversando e ancor di piu’ con quel certo peso al cuore dopo le dichiarazioni di Donatella circa le sue condizioni di salute.
“Caduta massi” è una boccata di rock , di poesia, di travolgenti e avvolgenti ritmi, in una caleidoscopica ricerca musicale che conduce l’ascoltatore su diverse strade emozionali. Insomma in pieno stile Rettore.
Rivoluzionario, antesignano (ricordo che è stato pubblicato nel 2011) in tutto ciò che successivamente è successo nel mondo musicale, dal rap al trap, dalle contaminazioni stilistiche all’ indie (leggilo col significato british). Ma tanto altro ancora per ciò che riguarda le tematiche e il valore letterario dei testi (mai banali).
In questi giorni di #restoacasa concediamoci il lusso di un ascolto alternativo e per i suoi fans di un riascolto più attento, analitico nonchè piu’ amorevole, e non solo nella prospettiva di una calda carezza all’artista ma anche come regalo a noi stessi, perchè nonostante il forte impatto rock, il disco offre un abbraccio romantico, poetico.
“Caduta massi” è una lunga riflessione sulle stagioni del tempo, della vita. Riflessione ancor più suggestiva e importante in una tappa esistenziale quella nostra attuale in cui l’idea del tempo risulta alterata e confusa,